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Rinnovo de contratti. La Uil calabrese spinge sul Governo Renzi: "Renda operativo l'accordo di programma"
01/12/2016 17:58
"L’impegno assunto dal segretario generale - si legge in una nota diffusa dalle segreterie regionali del sindacato - è stato mantenuto nei confronti del gruppo dirigente e dei lavoratori e delle lavoratrici iscritti alla UIL. Dopo la sottoscrizione dell’accordo per i lavoratori metalmeccanici, chiuso la settimana scorsa, nella serata di ieri, è stato sottoscritto il rinnovo delle previdenze contrattuali per i lavoratori e le lavoratici del pubblico impiego. E’ questo, volendo usare una metafora dal sapore calcistico, un altro gol messo a segno dal sindacato confederale italiano che ha portato alla vittoria di una partita difficile nella quale erano impegnati milioni di lavoratori e lavoratrici italiani. Adesso con la stessa determinazione bisogna procedere al rinnovo dei contratti negli altri settori.
La UIL nella sua interezza, sta dando concreta attuazione all’impegno preso dal segretario generale, sta trasformando in atti concreti le parole dette da Carmelo Barbagallo ai quadri dirigenti del sindacato ed ai lavoratori italiani".
"Il contratto sottoscritto in queste ultime ore salvaguarda 3,5 milioni di lavoratori, del comparto pubblico, dalla scuola all’università, dal comparto Stato agli enti locali e Regioni. Un risultato importante per i dipendenti pubblici anche calabresi e, allo stesso tempo, per il Paese perché questa vittoria è anche una iniezione positiva per la ripartenza dell’economia italiana".
"Quello siglato dai segretari confederali è un accordo innovativo e di grande responsabilità per il sindacato italiano, è una firma che porta con se una rivoluzione per il settore. Il contratto, infatti, punta alla massima promozione del merito nel settore pubblico, ciò al fine di sradicare quelle inefficienze che non fanno bene al nostro Paese e accorciare le distanze fra il cittadino e la burocrazia. L’accordo, poi, rinnova anche il ruolo della contrattazione tra le parti che nei prossimi mesi, sarà l’elemento fondamentale per assicurare sia la massima compartecipazione nell’applicazione delle regole sottoscritte, che un confronto più approfondito con gli enti del pubblico impiego. In fine l’accordo prevede la garanzia della continuità lavorativa per i precari del settore pubblico, i cui contratti sono in scadenza a dicembre".
Per i vertici del sindacato calabrese: "Adesso è compito del Governo rendere esigibile i contenuti dell’accordo di programma quadro del pubblico impiego aprendo la stagione dei rinnovi contrattuali ferma ormai da sette anni. Anche in Calabria l’impegno dell UIL e delle categorie del pubblico impiego sarà indirizzato alla massima comunicazione e alla verifica attenta dei termini dell’accordo".
"Per la Calabria, infatti, quello registrato a Roma è un risultato che serve a dare forza al sindacato, sia in termini di sostegno ai lavoratori del pubblico impiego, sia in direzione di una non più rinviabile operazione di ammodernamento ed efficientamento della macchina pubblica calabrese dal cui miglioramento non può prescindere futuro della nostra regione".
"La UIL Calabria, in tutte le sue espressioni, è da sempre convinta che la trasparenza e il merito siano le colonne portanti di quella azione amministrativa che deve essere impegnata per far ripartire il territorio e garantirne il pieno sviluppo".